Immersione Piattaforma di fondo
Il filmato mostra il momento dell'immersione di una piattaforma di fondo chiamata GEOSTAR Osservatorio temporaneo multidisciplinare di fondo mare.
L’osservatorio (chiamato anche “Bottom Station”), è costituito da una struttura rigida aperta (dimensioni esterne 3.50 m x 3.50 m. x 3.30 m) che ospita sia la strumentazione scientifica sia i contenitori per le batterie e per il sistema di gestione e controllo dell’osservatorio.
Nella progettazione dell’osservatorio particolare attenzione è stata
posta nell’assicurare la installazione e posizionamento dei sensori più
idonea, considerando le loro specifiche caratteristiche, il corretto
allineamento e la sensibilità di ciascun sensore alle interferenze e al
rumore indotto da tutta la stazione.
Il "sistema operativo" di Geostar comprende tutti i sistemi e i dispositivi che permettono il funzionamento della stazione
- Sistema di acquisizione e controllo dei dati (DACS)
- Immagazzinamento dei dati
- Sensori dedicati al monitoraggio dello status della stazione
- Batterie
- Dispositivi per la deposizione e il recupero dell’osservatorio
- Dispositivi di emergenza
- Sistema di Comunicazione
Il consumo delle batterie viene minimizzato adottando differenti
configurazioni hardware e software, selezionando componenti a basso
consumo (CMOS) e mantenendo alimentati al minimo i sensori che non
acquisiscono in continuo.
Il software della Bottom Station permette l’organizzazione ottimale di
una missione scientifica (in particolare per quanto riguarda
l’acquisizione, la validazione e l’immagazzinamento dei dati
scientifici) e garantisce un’interfaccia con il sistema di
comunicazione. Tutte le misure hanno un unico riferimento temporale,
fornito da un orologio ad alta precisione (intervallo di stabilità 10-9 – 10-11 sec)
Controlli automatici periodici danno facoltà di verificare il corretto funzionamento di ogni parte della stazione. Il programma scientifico di una missione può essere modificato attraverso comandi inviati dall’esterno per via acustica.